In arrivo il nuovo Codice della strada, scopriamo quali sono le nuove norme approvate per la sicurezza stradale.
Dopo una lunga procedura e molti contrasti è in arrivo l’attesa nuova versione del Codice della strada. La norma che regola la circolazione sulle strade italiane è stata approvata dal Senato con la bocciatura degli oltre 350 emendamenti presentati dalle opposizioni e quindi senza modifiche del testo. In votazione ci sono stati 83 sì, 57 no e un astenuto.
Alla Camera dei Deputati invece i voti favorevoli sono stati 163, con una maggioranza coesa per la riforma voluta dal ministro Salvini. Tra breve quindi il testo discusso in Parlamento diventerà legge e sarà applicato su tutte le strade italiane, senza retroattività. Le polemiche non sono però mancate. Vediamo allora cosa cambia per gli utenti della strada.
I cambiamenti apportati dal nuovo Codice della strada
Le nuove disposizioni puntano a incrementare le punizioni per alcuni comportamenti pericolosi come la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In questi casi le sanzioni sono cresciute, con maggiore severità in caso di recidiva.
Tra le varie misure spicca l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo se rileva alcol nel respiro. I dispositivi saranno obbligatori per chi è fermato con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l per almeno due anni. Crescono le multe pecuniarie, con sospensione della patente e arresto per i casi più gravi. In caso di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti scatta la revoca immediata della patente e impossibilità di conseguirne un’altra per almeno tre.
Nuove norme per i monopattini elettrici, con obbligo di targa, casco e assicurazione per tutti. Dievieto di circolazione su marciapiedi e zone pedonali con multe salate per i trasgressori. Multe raddoppiate in caso di guida con cellulare in mano con sospensione fino a due mesi per la violazione. In caso di recidiva sospensione fino a tre e taglio dei punti della patente.
Cambiano le regole per gli autovelox con divieto di nuove installazioni nelle aree urbane con limiti di velocità sotto i 50 km/h. Nuovi autovelox solo nelle zone con un più alto numero di incidenti e segnalazioni a distanza minima di un chilometro. Per autovelox e ZTL si riduce il numero delle sanzioni giornaliere possibili, applicando una sola multa in caso di violazioni ripetute.
Per quanto riguarda le biciclette, abolito per le auto l’obbligo di dare loro precedenza, sostituito da un semplice invito alla massima attenzione. Abolite anche la linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata, rispetto alla linea avanzata degli altri veicoli.
Le nuove norme diventeranno effettive dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e il periodo di 15 giorni che intercorre tra pubblicazione sulla GU ed entrata effettiva in vigore. Quindi si prevede la seconda metà di dicembre per la piena operatività del nuovo codice.