Vi ricordate il karaoke di Fiorello? Ora è diventato anche un videogame

Il karaoke venne sdoganato in Italia da un noto programma tv condotto da Fiorello e oggi diventa un videogame.

“Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano”, cantava Antonello Venditti e a proposito di cantare e anche di amori che non finiscono mai, quanti di voi ricordano il karaoke, il fenomeno degli anni Novanta che ebbe un successo incredibile anche grazie a una trasmissione seguitissima e condotta da Rosario Fiorello?

karaoke fiorello
Fiorello premiato per il Karaoke (Sacromonte dighiffa.it)

Il karaoke nacque in Giappone negli anni ‘70, grazie all’inventiva di Daisuke Inoue, un musicista che ideò una macchina in grado di riprodurre basi musicali su cui chiunque potesse cantare. L’idea esplose a livello globale negli anni ‘80 e ‘90, trasformando il karaoke in un fenomeno culturale. Bar e locali si riempivano di persone desiderose di salire sul palco per esibirsi davanti ad amici e sconosciuti.

La metamorfosi del karaoke, dalle origini a oggi

La tecnologia di allora limitava l’esperienza a un microfono e a una macchina con basi preregistrate, ma questo non ha impedito al karaoke di diventare il re indiscusso dell’intrattenimento domestico e nei locali di tutto il mondo. Con il passare degli anni, l’entusiasmo sembrava affievolirsi, complice l’avvento di nuove forme di intrattenimento digitale.

origini del karaoke
Quando si cantava in piazza con Fiorello e il karaoke (Sacromonte dighiffa.it)

Ma il karaoke non è mai veramente sparito. Anzi, ha saputo reinventarsi, trovando nuove modalità per conquistare il pubblico e adattarsi all’era digitale. Oggi, il karaoke vive una nuova era grazie a prodotti come “Let’s Sing 2025”, un videogioco che porta il divertimento del canto direttamente nei salotti di casa. Chi ha amato il “Canta Tu”, si saprà inamorare anche della sua evoluzione.

Come funziona il nuovo videogame Let’s Sing?

Con “Let’s Sing 2025” non si canta più da soli o con il classico microfono collegato alla TV. Il gioco supporta fino a quattro giocatori, e grazie alla Companion app, qualsiasi smartphone può trasformarsi in un microfono, eliminando la necessità di dispositivi aggiuntivi. Questo approccio innovativo non solo semplifica l’accesso, ma rende l’esperienza ancora più immediata e coinvolgente.

Le modalità di gioco spaziano da quelle individuali a quelle di gruppo, permettendo di sfidare amici e familiari in gare di canto o di collaborare per ottenere punteggi più alti. L’inclusione di grandi successi musicali, sia recenti che classici, garantisce una playlist che accontenta tutte le generazioni, dal giovane fan delle ultime hit al nostalgico degli evergreen.

Una delle novità più interessanti è il VIP Pass, che consente di ampliare il catalogo musicale con oltre 150 brani aggiuntivi. Questa funzione permette agli utenti di personalizzare la propria esperienza, scegliendo le canzoni che meglio si adattano ai propri gusti.

Tecnologia e Karaoke: una combinazione vincente

La capacità del karaoke di rimanere al passo con i tempi è uno degli elementi chiave del suo successo duraturo. Se negli anni ‘90 si utilizzavano basi su CD o DVD, oggi il cloud e la connettività internet permettono di accedere a librerie musicali immense. “Let’s Sing 2025” ne è l’esempio perfetto, integrando tecnologie moderne come il multiplayer online e il supporto per diverse piattaforme, tra cui Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X|S.

Questa democratizzazione del karaoke lo rende accessibile a tutti, senza la necessità di disporre di attrezzature costose o di un locale dedicato. La pandemia ha ulteriormente contribuito a questo spostamento verso l’intrattenimento domestico, consolidando il karaoke come un’attività perfetta per socializzare senza uscire di casa.

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